Crocevia sotterranei
Centro di documentazione Speleologica Francesco Dal Cin - Gruppo Grotte Treviso
La speleologia è per definizione la scienza che studia le grotte. Ne studia la genesi, i depositi chimici, la struttura e la morfologia. Studia i loro abitanti, la meteorologia ipogea, i reperti archeologici, i resti paletnologici e paleontologici. Le grotte sono immensi archivi del tempo, ciclopiche enciclopedie scritte in una lingua che stiamo poco a poco apprendendo. È quindi inevitabile che le più svariate discipline si intersechino e aprano nuovi, insospettati orizzonti conoscitivi.
Gli stessi limiti ambientali che caratterizzano il mondo sotterraneo ne consentono la straordinaria energia creativa, coinvolgendo tutti gli attori che ne affrontano il mistero.
La rassegna di quest'anno, nel segno del tema generale di RetEventi 2014, ci conduce a una serie di incontri e contaminazioni tra speleologia e altre discipline.
Le grotte sono come immensi strumenti, percorsi da enormi flussi d'aria. Dalle loro bocche escono vere e proprie melodie, che noi possiamo sentire trasformando questi flussi in suoni.
Nella prima serata, "Vuoti!", le grotte divengono un crocevia tra musica e letteratura.
Le grotte sono archivi del tempo: nei loro cristalli, nelle loro pareti, a volte è possibile leggere il passato del nostro pianeta. È il caso della Cueva de los Cristales di Naica, in Messico, dove l'associazione La Venta ha realizzato un progetto pluriennale di ricerca, mettendo a punto una serie di attrezzature specifiche per poter superare le infernali condizioni ambientali della grotta.
Nella seconda serata, "Naica, la Grotta di Cristallo", i risultati della ricerca vanno oltre le previsioni degli stessi esploratori grazie a un interscambio continuo tra diverse discipline.
La grotta è un ambiente confinato, le cui condizioni ambientali richiedono all'uomo un adattamento psicologico e fisico e protocolli di comportamento molto simili a quanto avviene nei viaggi nello spazio.
Da alcuni anni gli astronauti di tutto il mondo si addestrano anche grazie a periodi di permanenza in grotta. Il Progetto CAVES viene presentato nella terza serata dalla viva voce dei protagonisti.
Gli speleologi sono solo dei visitatori, ma le grotte rappresentano l'ambiente naturale per molte specie animali, che lunghissimi percorsi evolutivi hanno portato ad adattamenti mirabili. La mostra fotografica "Alieni: la meravigliosa fauna sotterranea", dal 20 giugno al 20 luglio conduce il visitatore in un vero e proprio viaggio della creatività della natura.
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